Ubisoft: il terzo capitolo di Watch Dogs promette bene - 3/9

• di Daniele Magonara
• 30 Agosto 2019

Quest’anno Ubisoft era orfana di Assasin’s Creed ma offriva molta varietà di titoli: i due su cui ci siamo concentrarti sono molto diversi da loro, iniziamo da Roller Champions, gioco di velocità e riflessi su pattini in cui lo scopo è il mettere a segno più canestri possibili dopo aver effettuato un giro di pista, tra spallate, passaggi e placcaggi; il free to play di Ubisoft risulta divertente ma poco vario, tendendo ad annoiare presto il giocatore, resta da vedere se all’uscita saranno aggiunte offrirà quelle opzioni che rendono questo tipo di proposte più varie, come nuove modalità e customizzazione della propria squadra. Tutta un’altra storia per Watch Dogs Legion, terzo capitolo della saga sugli hacker che nessuno si aspettava e che promette una bella boccata di aria fresca rispetto ai suoi predecessori.

In questa demo abbiamo potuto provare un approccio totalmente stealth alla missione, andando a sottolineare ancora una volta come Legion voglia lasciare una certa libertà al giocatore su come affrontare le missioni che di volta in volta dovrà affrontare, un approccio più stealth dicevamo rispetto a quello che si era visto all’E3 fatto di hacking e utilizzo di droni da remoto, ma questo ci ha permesso anche di vedere la grande interazione con l’ambiente e le possibilità che un approccio cosi diverso permette di mettere in atto, il tutto splendidamente animato da una grafica che convince e che sicuramente sui PCpiù performanti – come quelli della fiera – renderà l’ambientazione incredibile.