Capitoli

  1. Europee: quando, cosa e come si vota. Guida pratica alle elezioni Ue “più importanti della storia”
  2. Quando si vota?
  3. Per cosa si vota?
  4. Come si vota?
  5. Che sistema elettorale è in vigore?
  6. Chi può votare?
  7. Cosa cambia con la Brexit?
  8. Cosa dicono i sondaggi?
Elezioni Europee 2019

Per cosa si vota? - 3/8

Il 26 maggio, i 28 Stati membri dell'Ue saranno chiamati a rinnovare i rappresentanti del Parlamento di Bruxelles in un voto diventato cruciale per il futuro dell'Unione a causa dello scontro tra le forze politiche tradizionali e quelli che sono stati ribattezzati i nuovi sovranismi. Per cosa si vota? Quanti rappresentanti elegge l’Italia? Cosa cambia se il Regno Unito lascia l’Unione Europea?

Si vota per eleggere i deputati che andranno a comporre il Parlamento europeo per i prossimi 5 anni. Il numero di parlamentari eletti dipende dalla popolazione di ciascuno stato: all’Italia spettano 73 seggi, che in caso di Brexit diventeranno 76. I deputati lavorano tra le due sedi del parlamento, Bruxelles e Strasburgo. Principalmente, si occupano dell’approvazione di leggi e budget insieme al Consiglio europeo. Chi avrà la maggioranza avrà anche più peso nella scelta del Presidente della Commissione europea. Come successo nel 2014, anche per questa legislatura è prevista la procedura dello Spitzenkandidat che, pur non essendo prevista dai Trattati, è una prassi che chiede a ogni gruppo politico di indicare il proprio candidato di punta alla presidenza della Commissione, così da rendere più democratico e trasparente il voto. L’ultima parola sulla nomina del nuovo capo del Berlaymont, però, spetta a Parlamento e Consiglio Ue.