Capitoli

  1. I modi per vivere una vita senza contanti: la rivoluzione della “cashless society” (che in Italia ancora arranca)
  2. Le intramontabili: bancomat, carte di credito e prepagate
  3. L'invenzione di Elon Musk: PayPal
  4. Satispay: il pagamento via telefono made in Italy
  5. La sfida dei big: ApplePay, SamsungPay e GooglePay
Usi & Consumi

L'invenzione di Elon Musk: PayPal - 3/5

La piattaforma di pagamenti online PayPal ha sicuramente rivoluzionato il mondo del cashless. Fondato nel 1999, ma lanciato nel 2000 dall’imprenditore statunitense Elon Musk, il portafoglio virtuale è sbarcato in Europa nel 2007. Per utilizzarlo è necessario iscriversi gratuitamente tramite la propria mail. Un’operazione in pochi semplici passaggi che richiederà anche il collegamento di una carta di credito, una prepagata o un conto corrente, da cui poter prendere i soldi nel caso in cui non venga ricaricato il conto PayPal. Per accreditare denaro nel saldo PayPal è sufficiente effettuare un bonifico (online o direttamente in banca). Sono tantissimi gli e-shop e i siti web che supportano PayPal, ovviamente anche eBay che è proprietaria del servizio dal 2002. Nelle piattaforme che supportano il portafoglio digitale comprare un prodotto è intuitivo: è sufficiente cliccare sul logo dell’azienda e inserire la password dell’account e il bene è considerato acquistato. Possibile anche inviare denaro a familiari e amici cliccando sull’icona corrispondente nel proprio account PayPal. L’utilizzo della piattaforma è a costo zero se si trasferiscono fondi fra due conti PayPal all’interno della zona euro. Se invece si inviano soldi con una carta collegata al servizio vengono addebitati 0,35 euro più una commissione fino al 3,4% del valore della transazione. Per il trasferimento di denaro al di fuori della zona euro viene applicata una commissione dello 0,4–1,8% se si usa il conto PayPal o fino al 5,2% più 0,35 euro se si usa la carta di credito associata al servizio.