Capitoli

  1. Recensione del Huawei P30 Pro, il nuovo smartphone top di gamma di Huawei
  2. Zoom periscopico
  3. Fotocamera e grandangolo
  4. Schermo e design
  5. Prestazioni
  6. Autonomia
Tecnologia

Prestazioni - 5/6

Il nuovo smartphone top di gamma Huawei P30 Pro conferma con le prove la validità del comparto fotografico. Da apprezzare anche prestazioni, autonomia e qualità costruttiva. Il prezzo non è accessibile a tutti e manca la presa jack per le cuffie.

La dotazione non introduce grandi novità. La piattaforma hardware è praticamente la stessa vista sul Mate 20 Pro, con il vantaggio di avere a disposizione 2 Gigabyte di RAM in più. nell’uso tutto scorre fluido, anche con i giochi. Una combinazione di componenti ben rodati, insomma, che hanno dato risultati scontati

La parte software è affidata ad Android e la connettività è completa. Ci sono Bluetooth 5.0, Wi-Fi dual-band, il chip NFC, un connettore USB-C 3.1, e il supporto dual-SIM. Manca la presa jack audio per le cuffie e l’audio non è stereo, anche se lo speaker offre un volume elevato. Buona l’esperienza in chiamata. La memoria interna (128/256/512 GB) è espandibile solo con schede proprietarie NMCard anziché con le micro-SD standard, una scelta poco comprensibile.