PIPPO BAUDO. La Rai gli regala un omaggio e lui se lo prende tutto. Dopo dieci minuti di autocelebrazione, il Pippo nazionale tenta il golpe: “Visto che c’è tanto entusiasmo, quest’anno presento io”. E non scherza neanche troppo. A differenza di tanti monologhi retorici, però, la sua lettera al Festival è vera: nessuno può raccontare meglio di lui Sanremo, e quel piccolo pezzo d’Italia che rappresenta. “Pippo sei il Festival”, gli gridano dalla platea. E hanno ragione. VOTO 8 (e non solo alla carriera).