Capitoli
Sanremo 2018, le pagelle di Stefano Mannucci: Facchinetti strilla agonizzante, Biondi ha sbagliato locale - 7/10
L'omaggio a Ornella Vanoni, l'esibizione nel cuore della notte de Le Vibrazioni, il ritorno degli Elii che si sarebbe potuto evitare
Giovanni Caccamo 6
Archiviare sotto il file “Perdere l’amore”, ma con un lieto fine. Canzone classicamente sanremese, che si apre su un arrangiamento arioso e ispirato: si farà apprezzare al riascolto. Si capisce che Giovanni è sincero quando la interpreta. Non ha la canna di Ranieri, ma può aggiustare il tiro.
Red Canzian 5
Insomma, nel derby tra i Pooh vince Canzian, che almeno butta un po’ di benzinaccia pseudo-rock dentro i suoi quattro minuti. Però la finta diaspora stucca: convochino Battaglia e D’Orazio e si riuniscano, così libereranno un posto in gara al prossimo Festival.