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  1. Sanremo 2017, abbiamo ascoltato i brani in gara: le recensioni del FattoQuotidiano.it
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Festival di Sanremo 2017

Sanremo 2017, abbiamo ascoltato i brani in gara: le recensioni del FattoQuotidiano.it - 6/11

Michele Monina ha ascoltato per noi i brani in gara al Teatro Ariston

Marco Masini- Spostato di un secondo
Ogni artista ha il suo mondo. Una sorta di comfort zone, casa sua. Marco Masini, per me, è quello di Vaffanculo e Bella stronza. Stavolta invece ci presenta una canzone che flirta con un mondo, quello che funziona oggi, con strofe verbosissime ed electropop, che un po’ lo snatura. Ma lui è Marco Masini, per cui anche in zone poco confortevoli riesce a ergersi sulla massa e ad arrivarti dritto in faccia. Speriamo che l’orchestra ammazzi un po’ di quei suoni.

Fiorella Mannoia- Che sia benedetta
Questa è la canzone vincitrice del Festival 2017. Così sta scritto. Una canzone con un testo importante, di Amara. Una canzone con una banalissima struttura melodica, di Amara. Non si può volere tutto dalla vita. La canzone era stata scritta per il grande rientro in scena di Paolo Vallesi, fuori dai giochi da troppo tempo. Poi, misteri della vita, finisce a Fiorella Mannoia, relegando Vallesi lì dove si trovava, nel dimenticatoio. Amara sarà comunque a Sanremo, dicono voci dei soliti ben informati. Paolo Vallesi, unico personaggio simpatico in questa storia, Sanremo lo guarderà in tv.