Ad essere preferiti dai malfattori che rubano automobili nel nostro Paese sono le vetture popolari, di grande diffusione. Pochi suv, crossover e berline: l'attenzione si concentra invece su utilitarie e citycar, soprattutto dei marchi nazionali
Incredibile, ma vero. Dopo la parentesi di una Lancia, Fiat ritorna con il quinto posto occupato da un’auto che ha fatto la storia ma ormai è fuori produzione, e rimane tuttavia una pietra miliare nell’evoluzione motoristica del Paese ed è evidentemente apprezzata anche da chi ruba macchine: la “vecchia” Uno. Sono 4.184 quelle sottratte nel 2015, soprattutto per la facilità con cui è possibile accedervi e quella con cui se ne possono “smistare” parti meccaniche e pezzi di ricambio.