Ad essere preferiti dai malfattori che rubano automobili nel nostro Paese sono le vetture popolari, di grande diffusione. Pochi suv, crossover e berline: l'attenzione si concentra invece su utilitarie e citycar, soprattutto dei marchi nazionali
Al secondo posto troviamo ancora una Fiat, a ulteriore testimonianza di quanto poi gli italiani siano legati al marchio di casa. Anche quando si tratta di eventi negativi come questo: nel 2015 ne sono state rubate 9.885. Nonostante sia destinato prossimamente alla pensione, e si facciano diverse ipotesi sul fatto che venga o meno sostituito da uno nuovo, il modello attuale continua ad attirare le attenzione dei ladri soprattutto per la facilità con cui può essere scassinato. Nonché per il ricco mercato parallelo e clandestino dei pezzi di ricambio.