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Politica

Da Padoa Schioppa a Poletti, i giovani offesi dalla politica: bamboccioni, choosy, sfigati. E precari

Ministri e vice degli ultimi governi hanno spesso maltrattato le giovani generazioni. Salvo poi ricorrere a scuse, sempre tardive. Le dichiarazioni più imbarazzanti, dai laureati 'sfigati' di Michel Martone ai 'bamboccioni' di Padoa Schioppa fino agli expat di Poletti. Finalmente 'fuori dai piedi'

Bamboccioni, choosy, sfigati. Ignorati dalla politica e pure maltrattati. Ridicolizzati e offesi dai vertici ministeriali. E se decidono di andarsene, tanto meglio: “perché sicuramente questo Paese non soffrirà a non averli più fra i piedi”. A dimostrare che l’Italia è un Paese per vecchi è la politica, che prende in giro i giovani. E lo fa letteralmente, con dichiarazioni che provocano bufere mediatiche, sempre scuse tardive, mai le dimissioni. Si va da Padoa Schioppa alla Fornero, fino all’ultimo della lista. Per ora. È il ministro del Lavoro Giuliano Poletti che, parlando ai giornalisti, ha detto che chi “se 100mila giovani se ne sono andati dall’Italia, non è che qui sono rimasti 60 milioni di ‘pistola’”.