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  1. Fidel Castro morto, dai legami con l’URSS agli incontri con i Papi: le tappe fondamentali della vita del líder máximo
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Mondo

Fidel Castro morto, dai legami con l’URSS agli incontri con i Papi: le tappe fondamentali della vita del líder máximo - 2/10

Dall’entrata trionfale a L’Avana l’8 gennaio del 1959 all’embargo voluto dagli Stati Uniti il 15 aprile 1962 e fino alle prime riforme "strutturali" degli anni novanta. Secondo un documentario del 2006, “638 Ways to Kill Castro”, diretto da Dollan Cannell, Castro sarebbe scampato a ben 638 piani per ucciderlo

Il 26 luglio 1953 Castro è tra gli organizzatori del tentativo di spodestare il dittatore di Cuba, Fulgencio Batista, con l’assalto armato alla caserma della Moncada a Santiago di Cuba. A causa dello scarso coordinamento tra i gruppi del commando, l’assalto fallisce e Fidel viene arrestato. Durante il processo contro di lui, la sua difesa si trasformò in arringa che denunciava le condizioni di povertà e indigenza a cui erano sottoposti i cubani chiudendolo con una frase che diventò celebre nel mondo: “La storia mi assolverà”. Dopo due anni Castro viene amnistiato e finisce in esilio in Messico. Lì conoscerà Ernesto Che Guevara e pianificherà una nuova rivolta a Cuba.