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  1. Europei 2016, contropagellone (più o meno definitivo): tra il ciuffo di Pellè e il pacco del Grande Match, provaci ancora David Guetta
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(N)euro

Europei 2016, contropagellone (più o meno definitivo): tra il ciuffo di Pellè e il pacco del Grande Match, provaci ancora David Guetta - 6/11

Nel torneo degli antipatici più (Ronaldo) o meno (Conte) di successo, Pio e Amedeo sono dei giganti. E mentre Paola Ferrari finalmente va in vacanza, qualcuno spettini Pellè

David Guetta e il suo inno per Euro 2016 – La scelta di affidare a un DJ di fama mondiale l’inno di questo torneo non è sbagliata, nonostante le solite critiche piovute addosso a uno che “non è un musicista vero”, “mette solo dischi” e tante altre stupidaggini di questo tenore. Ottima anche la scelta di Zara Larsson come voce solista. Ma il pezzo, in realtà, non è stato granché. Ci si aspettava di meglio, da uno che sforna hit globali un anno sì e l’altro pure, tormentoni pop-dance che ci accompagnano dodici mesi l’anno. “This one’s for you” è un motivetto appena appena decente, buono giusto per i jingle televisivi nell’intervallo delle partite. Peccato, perché chi segue i grandi DJ abitualmente sa che sono in grado di sfornare pezzi niente male, ovviamente contestualizzati nel loro genere. Provaci ancora, David. VOTO: 5