Con Djokovic fuori, i favoriti sono Federer e Murray, che giocheranno 'da soli' fino alla finale. Da segnalare la sfida tra i pupilli Gasquet e Tsonga e lo 'Scanzi Match' tra lo scozzese e il folle Kurgios
Entrambi hanno rispettato la classifica con agio. Goffin è un nuovo top ten, poco appariscente ma molto intelligente. Lui ha la testa, l’altro (allenato qui part time da McEnroe) ha la virulenza stolida. Raonic, che sin qui non ha mai ceduto il servizio, ha le carte in regola per andare in semifinale e poi inchinarsi da buon vassallo di fronte a Federer. Ogni volta che affronta un Fab Four, si scioglie come Zaza davanti a Neuer. Fa sempre così.