Bangladesh, Cristian, Marco e gli altri: ecco chi sono i 9 italiani uccisi nell’attentato di Dacca - 7/11
Tra le persone presenti al ristorante attaccato dai soldati del Califfato, undici provenivano dall'Italia e ben nove sono rimasti assassinati: erano imprenditori del settore tessile, provenienti dal Veneto dal Lazio e dal Piemonte. Un sopravvissuto è riuscito a scappare nelle fasi iniziali dell'azione terroristica, mentre c'è ancora un disperso
Viveva nel Paese asiatico insieme al marito, invece, Claudia D’Antona, originaria di Torino: in Bangladesh aveva guidato prima la società Europoint poi la Fedo Trading. Avventure imprenditoriali affrontate insieme al marito Gianni Boschetti,conosciuto nel 1993 a Tirupur, in India, presente con lei all’interno del ristorante, e unico sopravvissuto alla strage. “Claudia – ha raccontato un amico – aveva una grande passione per l’abbigliamento e per il settore tessile, che l’aveva portata tanti anni fa a trasferirsi in Oriente, ma già in Italia aveva avviato la sua attività imprenditoriale”.