
Secondo la rilevazione, il voto disgiunto premierebbe il governatore uscente, mentre penalizzerebbe lo sfidante dem. Fratelli d'Italia stimato primo partito
Se si votasse oggi, il governatore di centrodestra Francesco Acquaroli verrebbe rieletto alla guida delle Marche col 50,1% dei voti, superando il candidato del “campo largo” di centrosinistra, l’europarlamentare Pd ed ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci, fermo al 44,8. A dirlo è un sondaggio realizzato da Ipsos, la società di Nando Pagnoncelli, pubblicato sul Corriere della sera in vista del voto del 28 e 29 settembre, uno degli appuntamenti più importanti della tornata di Regionali d’autunno. Secondo la rilevazione, Fratelli d’Italia diventerebbe il primo partito nel nuovo Consiglio regionale con il 25%, sorpassando il Pd al 21,6. Terza piazza per Forza Italia al 7,3, mentre Alleanza Verdi e Sinistra (6,9) è stimata sopra il M5s (6,5). Otterrebbe appena il 5,9%, invece, la Lega, che alle ultime Regionali, nel 2020, aveva il 22,4%.
In generale, la coalizione di centrodestra otterrebbe il 49,9% dei voti, lo 0,2% meno di Acquaroli, mentre il centrodestra arriverebbe al 45%, due decimali in più di Ricci. Il voto disgiunto (assegnato a un candidato presidente e a una lista di un altro schieramento) premierebbe quindi il governatore uscente, mentre penalizzerebbe leggermente lo sfidante dem, azzoppato mediaticamente dalla notizia dell’inchiesta a suo carico per la gestione degli affidi comunali quando era sindaco. Secondo il sondaggio Ipsos, l’amministrazione di Acquaroli è giudicata positivamente dal 57% degli intervistati (tra cui anche un 35% di elettori di Ricci).