Giustizia

Urbanistica Milano, il Riesame annulla due arresti: tornano liberi Scandurra e Bezziccheri

I pm depositano nuove chat: rinviate le udienze sull'ex assessorreTancredi e sull'ex presidente della Commissione Paesaggio Marinoni. I difensori dei due hanno ottenuto 48 ore di tempo per esaminare il materiale

Il tribunale dei Riesame di Milano ha annullato due degli arresti compiuti nell’ambito dell’indagine sull’urbanistica a Milano. I due arresti annullati sono quelli dell’imprenditore Andrea Bezziccheri e dell’ex componente della Commissione paesaggio Alessandro Scandurra, finiti rispettivamente in carcere e ai domiciliari lo scorso 31 luglio. Entrambi tornano dunque liberi. Bezziccheri, patron del gruppo Bluestone, era l’unico per il quale era stata disposta dal gip la custodia cautelare in carcere. Le udienze sui due indagati si erano tenute venerdì scorso. Le motivazioni della decisione del Riesame sono attese tra 45 giorni. La Procura presenterà ricorso in Cassazione.

E’ stata rinviata al 14 agosto, invece, l’udienza per discutere dei ricorsi di Giancarlo Tancredi e Giuseppe Marinoni, contro i loro arresti disposti dal gip nell’ambito dell’indagine sull’urbanistica a Milano. L’aggiunta Tiziana Siciliano e i pm Marina Petruzzella, Paolo Filippini e Mauro Clerici, infatti, hanno depositato nuove chat estrapolate dai cellulari sequestrati nei giorni scorsi: i difensori dei due indagati hanno quindi chiesto e ottenuto un rinvio di 48 ore per esaminare il materiale. Tancredi, ex assessore comunale all’Urbanistica, si era presentato all’udienza accompagnato dal suo legale Giovanni Brambilla Pisoni, mentre Marinoni, ex presidente della Commissione Paesaggio, ha scelto di non comparire: a palazzo di giustizia è arrivato soltanto il suo avvocato, Eugenio Bono. Sia Marinoni sia Tancredi sono indagati per corruzione e falso: entrambi sono in custodia cautelare agli arresti domiciliari (per il primo la Procura aveva chiesto il carcere). I loro difensori chiedono la revoca della misura o la sostituzione con una più lieve.

Tra gli interlocutori delle nuove chat acquisite c’è anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, indagato per false dichiarazioni su qualità proprio o altrui e induzione indebita a dare o promettere utilità. Gli uomini della Guardia di finanza hanno selezionato le conversazioni attraverso una ricerca per parole chiave, tra cui i nomi degli arrestati, degli indagati e dei progetti immobiliari sotto esame. Giovedì 14 agosto (lo stesso giorno del rinvio dell’udienza su Tancredi) si discuterà invece il caso dell’ex manager di S+J Federico Pella, mentre l’ultimo a comparire davanti ai giudici, il 20 agosto, sarà l’imprenditore Manfredi Catella, a capo di Coima.