Economia

Stellantis crolla in Italia: -12% di immatricolazioni a luglio, BYD sorpassa Alfa Romeo

La casa automobilistica franco-italiana perde terreno anche nella quota di mercato, mentre il brand cinese entra nella Top20 delle vendite

Oltre il 12 per cento in meno di auto immatricolate rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e un marchio storico che affoga, superato anche dalla cinese BYD. Luglio è stato un altro mese difficile per Stellantis nel mercato dell’auto in Italia. Il gruppo franco-italiano ha registrato 30.797 nuove immatricolazioni, dato in calo del 12,1% rispetto alle 35.038 del luglio 2024.

La quota di mercato della società è passata così dal 28,1% del luglio 2024 al 26% del luglio di quest’anno. Allargando lo sguardo ai primi sette mesi del 2025, le nuove immatricolazioni di Stellantis sono state 281.454, in calo dell’11,7% rispetto alle 318.744 del luglio 2024. La quota dei primi sette mesi 2025 si attesta così al 28,9% rispetto al 31,5% dello stesso periodo del 2024.

Il mercato è in trasformazione e Stellantis è in netto ritardo rispetto alla concorrenza. Tra le performance migliori c’è quella della cinese BYD a luglio è entrata per la prima nella Top20 dei brand più venduti, superando un marchio storicamente consolidato sul mercato italiano come Alfa Romeo che, nonostante una crescita a due cifre rispetto al 2024, si è fermata a 1.962 vetture immatricolate.

A luglio, in Italia, il marchio BYD ha invece totalizzato 2.268 immatricolazioni tra passenger car e veicoli commerciali leggeri (LCV), raggiungendo una quota di mercato dell’1,7%. Anche nel solo comparto passenger car, BYD si attesta su una quota dell’1,7%, con 1.967 immatricolazioni. E non è finita perché è in arrivo una massiccia offensiva di nuovi prodotti attesi nell’ultimo trimestre dell’anno.