Fatti a motore

Il fuoristrada? Con Dacia Bigster 4X4 non è un problema. Ecco perché

Il sistema Terrain Control prevede cinque modalità di guida, e l'Hill Descent Control permette di affrontare pendenze importanti in discesa

Elettrificato e a trazione integrale. Con i suoi 130 Cv di potenza e 230 Nm di coppia, la nuova Dacia Bigster 4×4 è stata sviluppata per “uscire dai sentieri battuti”, anche grazie al cambio manuale a sei rapporti senza frizione con la tecnologia ottimizzata a 48 Volt e frenata rigenerativa. Oltre all’apparenza, le sembianze di un Suv, c’è anche la sostanza. Che non è incarnata solo dalle quattro ruote motrici, ma anche dal sistema di controllo della velocità in discesa, il cosiddetto Hill Descent Control (HDC), che sulla variante Extreme è di serie, e dal sistema Terrain Control con cinque modalità di guida.

Chi conduce – indubbiamente capace di affrontare qualsiasi situazione (una convinzione di molte persone che stanno al volante) – beneficia di supporti elettronici importanti. L’HDC non serve solo nel fuoristrada, ma è anche estremamente utile se si affrontano pendenze importanti in discesa e a bassa velocità (fino ai 30 orari) su fondi a scarsa aderenza perché interviene sui freni delle singole ruote ed evita ripetuti azionamenti dell’ABS, che in alcune situazioni rischiano di allungare la frenata. Il dispositivo funziona anche in retro e, di fatto, permette a chi sta al volante di concentrarsi solo sulla direzione da dare al veicolo.

Le cinque modalità di guida del Terrain Control adattano le reazioni della Bigster al tipo di fondo con il quale si ha a che fare. Con l’Auto la trasmissione ripartisce la coppia tra l’avantreno e il retrotreno in base all’aderenza e alla velocità in maniera automatica. La modalità Snow ottimizza le traiettorie sulle strade sdrucciolevoli grazie a specifiche impostazioni del controllo di stabilità (ESC) e del sistema di controllo trazione. La Mud/Sand consente di viaggiare con un veicolo le cui reazioni sono tarate sulle superfici instabili, come i tracciati fangosi o sabbiosi.

L’impostazione Off-Road offre poi le migliori capacità per il fuoristrada su percorsi difficili, distribuendo in modo automatico e ottimale la coppia tra le ruote anteriori e posteriori a seconda delle condizioni di aderenza rilevate e della velocità del veicolo. Infine, a chi è più attento all’ambiente e, perché no?, anche al portafoglio, è riservata la funzione Eco grazie alla quale è possibile razionalizzare i consumi di carburante. Questa funzione interviene sul sistema di climatizzazione e sulle stesse prestazioni del veicolo, anche in questo caso ottimizzando la distribuzione della coppia tra avantreno e retrotreno, adattandosi contemporaneamente alle condizioni di aderenza della strada, ma con l’obiettivo di ridurre consumi e emissioni.