Tennis

Wimbledon, come sta Sinner: si allena con il 17enne Vasamì, ha una fasciatura al braccio destro

L'infortunio al gomito continua a preoccupare: il numero 1 al mondo si è testato ad Aorangi Park a poche ore dal match contro Ben Shelton

Il gomito di Jannik Sinner da oltre 24 ore è l’argomento principale a Wimbledon. Oggi, nel giorno della sfida a Ben Shelton nei quarti di finale, arrivano nuove notizie sull’infortunio del numero uno al mondo: Sinner alle ore 11:30 italiane (le 10:30 di Londra) si è presentato sul campo pratica uno di Aorangi Park, sede degli allenamenti dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club. A fargli da sparring partner Jacopo Vasamì, 17enne italiano di cui si parla molto bene: è numero due al mondo nella classifica junior ed è attualmente impegnato nel torneo Boys junior. Sinner ha palleggiato con una vistosa fasciatura sul braccio destro, quello del gomito infortunato. Non propriamente un tutore, ma un manicotto che spesso viene ad esempio usato dai giocatori Nba.

La scelta di Sinner porta con sé ovviamente una notizia positiva: il gomito non fa così male da impedirgli di allenarsi. Salvo sensazioni estremamente negative, l’altoatesino quindi proverà a scendere in campo contro Shelton nel match in programma sul Court Nr.1 di Wimbledon dopo il singolare femminile tra Swiatek e Samsonova. La presenza di una fasciatura sul braccio però fa capire che l’infortunio al gomito è tutt’altro che risolto. Ieri mattina Sinner ha svolto la risonanza magnetica, nel pomeriggio ha deciso per un brevissimo allenamento di mezz’ora al coperto, come ha svelato il suo coach Darren Cahill: “Gli abbiamo passato la palla per 20-30 minuti, per fargliela sentire. Starà bene, è stato bello tornare in campo e per lui è impossibile prendersi un giorno di riposo”.

L’allenamento con Vasamì ovviamente darà segnali importanti a Sinner, che ha accusato problemi soprattutto nel giocare il dritto e parzialmente anche con il servizio. Anche la scelta di giocare con il 17enne italiano non è casuale: Vasamì è mancino, proprio come Ben Shelton. Chiaramente la volontà è stata quella di abituarsi alle traiettorie di un giocatore mancino, insidiose soprattutto in battuta e con il rovescio in back. Al termine dell’allenamento, Sinner ha qualche ora per ricaricare le batterie e prepararsi ai quarti di finale: la sfida contro Ben Shelton presumibilmente comincerà intorno alle ore 16 italiane o poco dopo.