Cronaca

Trovato un feto in un cestino dei rifiuti all’ospedale di Piacenza

Un'addetta delle pulizie l'ha trovato in un cestino di un bagno. Indagano i carabinieri

Un feto è stato trovato in un cestino dei rifiuti nei bagni dell’ospedale di Piacenza. A fare la macabra scoperta, intorno alle 7 di oggi, giovedì 19 giugno, è stata un’addetta delle pulizie e sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo investigativo per effettuare rilievi scientifici e ascoltare i testimoni. Dai primissimi accertamenti pare che il feto trovato fosse quasi a termine: sembra che abbia un’età gestazionale di 38-40 settimane. I carabinieri indagano sulla vicenda: visioneranno le telecamere di sorveglianza della zona e dell’ospedale.

“La donna delle pulizie nel vuotare il cestino dei rifiuti in bagno ha notato che era un po’ pesante e scrupolosamente lo ha aperto, trovando materiale abortivo espulsivo” – dice Franco Federici, direttore di presidio unico dell’Ausl di Piacenza – “In quel momento passavano un medico e un infermiere che hanno subito fatto intervenire un ginecologo e un pediatra dai reparti per verificare se questo feto avesse ancora segni vitali, ma purtroppo era morto”.

Gli investigatori hanno trovato delle macchie di sangue nell’area del ritrovamento sulle quali saranno effettuate delle analisi. Sebbene non si tratti di una vera e propria scia, le tracce potrebbero comunque essere utili per indicare un percorso e forse in seguito dare informazioni sull’identità della persona che ha perso sangue. È arrivata in ospedale per un sopralluogo anche la procuratrice di Piacenza, Grazia Pradella.

Foto d’archivio

Notizia in aggiornamento