
Ad annunciare la decisione del governo, legata ai cinque giorni di lutto nazionale, è stato il ministro Nello Musumeci. Mercoledì l'Inter sfiderà il Barcellona in Champions
“Sono sospese le partite di sabato 26 aprile“. Lo ha detto il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, rispondendo a chi gli domandava se anche il campionato di calcio e gli altri eventi sportivi saranno sospesi nei cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco, proclamati dal Consiglio dei ministri. Tre gli incontri rinviati: Como-Genoa si giocherà domenica 27 aprile alle ore 12.30; Inter-Roma domenica alle 15.00 e Lazio-Parma lunedì 28 aprile alle 20.45.
Dopo la decisione di rinviare le quattro partite di Serie A di calcio in programma nel giorno di Pasquetta a mercoledì 23 aprile, si è stabilito che anche le gare in programma sabato 26 aprile saranno rinviate in quanto sono previsti cinque giorni di lutto nazionale per la morte del Santo Padre. La Lega calcio di Serie A ha fatto anche sapere che la programmazione delle altre gare della 34ª giornata rimane invariata.
Tra le squadre coinvolte, l’Inter sarà quella che ne risentirà maggiormente. I nerazzurri, che scenderanno in campo domani (non per il campionato, ma per la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan) dovrà poi sfidare la Roma alle ore 15 di domenica prima di vedersela contro il Barcellona in Champions League nella serata di mercoledì 30 aprile. Lo slittamento della sfida di Serie A contro i giallorossi complica il calendario dei nerazzurri, già intasato dai molteplici impegni essendo ancora in corsa in tutte le competizioni, e adesso ancora più intricato di prima.
Per tutta la giornata in Lega di A si è lavorato per ricollocare il match ed era anche spuntata l’ipotesi di una deroga. E da parte del Governo, secondo quanto si apprende, era arrivata l’apertura alla possibilità di far giocare la sfida tra Inter e Roma sabato alle 20.45, ma il club nerazzurro, secondo quanto appreso dall’Ansa, ha preferito rispettare il lutto di Papa Francesco e non scendere in campo nel giorno del funerale del Pontefice. Sarà la prima volta in cui una squadra italiana impegnata in una semifinale di una coppa europea scenderà in campo di domenica, ma la decisione dell’Inter al completo (non solo dirigenza ma anche squadra e giocatori) “è stata quella di rispettare il lutto e far posticipare la gara”.
Inoltre, secondo quanto si può leggere in una nota del Coni, il presidente Giovanni Malagò “recependo le indicazioni contenute nel DPCM odierno, invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a sospendere ogni evento sportivo in programma sabato 26 aprile, nella giornata delle esequie del Santo Padre Francesco, rinnovando altresì l’invito a far osservare un minuto di silenzio nelle manifestazioni agonistiche che si disputeranno nell’arco della settimana per onorare la memoria del Pontefice”.