“Eri da ammazzare da piccola. Dovresti fare la fine di Ilaria Sula”. Gli insulti shock rivolti a un’arbitra di 17 anni
L'incredibile comportamento di un dirigente dello Sporting Terni durante una partita di under 17: "Sarebbe da tirare fuori un coltello" ha detto riferendosi al femminicidio della giovane originaria proprio della città umbra
“Dovresti fare la fine di Ilaria“. E’ la minaccia shock di un dirigente nei confronti di un’arbitra di 17 anni in occasione di una partita di calcio del campionato Under 17 provinciale tra Sangemini e Sporting Terni. Nel referto dello stesso direttore di gara si legge – come riportato dal Corriere dell’Umbria – che tra primo e secondo tempo, un dirigente della squadra ospite è entrato nello spogliatoio dell’arbitra rivolgendole frasi agghiaccianti.
Prima l’uomo ha contestato la condotta della direttrice di gara “a voce alta e registrando il colloquio con il telefono. Interrotta la registrazione della conversazione, il dirigente si è poi espresso così nei confronti dell’arbitro: ‘Eri da ammazzare da piccola. Dovresti fare la fine di Ilaria“. Il riferimento è a Ilaria Sula, uccisa dall’ex a Roma, ma originaria proprio di Terni. “A sto punto sarebbe da tirare fuori un coltello” ha aggiunto il dirigente. L’arbitra l’ha espulso ma il dirigente non si è fermato: ha opposto resistenza e è stato necessario l’intervento dei dirigenti del Sangemini per allontanarlo. Durante la ripresa l’uomo ha anche tentato di rientrare nell’impianto sportivo ed è stato di nuovo allontanato dal custode. Dall’esterno il dirigente ha continuato a insultare l’arbitra, emettendo versi e simulando l’abbaiare di un cane. Infine, ha incitato i genitori presenti a criticare le decisioni arbitrali.
E’ stato squalificato fino al 31 dicembre 2028. La Sporting Terni dovrà pagare una multa di 500 euro.