
Gli Stati Uniti dovrebbero “smettere di lagnarsi” di essere vittime quando in realtà “nessuno li sta truffando” come invece affermano”. La stoccata arriva da China Daily, una delle testate statali di Pechino, pubblicata anche in lingua inglese. Un duro editoriale contesta le “lamentele” della Casa Bianca in materia commerciale e rilancia: “Il problema degli Stati Uniti vivono al di sopra delle proprie possibilità da decenni e consumano più di quanto producono“.
L’America, puntando sui servizi con cui vantano un surplus con quasi tutti i Paesi del mondo, “ha esternalizzato la sua produzione e ha preso in prestito denaro per avere uno standard di vita più elevato di quello a cui avrebbe diritto in base alla sua produttività”, continua l’editoriale che poi puntualizza “Invece di essere ingannati, gli Usa hanno preferito approfittare gratuitamente del treno della globalizzazione”.
Pertanto, gli Stati Uniti “dovrebbero smettere di lamentarsi di essere vittime del commercio globale e porre fine al loro comportamento capriccioso e distruttivo. Dovrebbero al contrario impegnarsi a collaborare con i partner commerciali per stabilire un sistema commerciale multilaterale equo, libero e incentrato sul Wto, che sia al passo con i tempi”, conclude il China Daily. L’editoriale che sintetizza il punto di vista di Pechino ha un taglio e motivazioni anche politici, tuttavia, più di una delle considerazioni economiche presenti nel testo sono difficilmente contestabili.