Cronaca

Il Papa al ventiduesimo giorno di ricovero: “Terapie, lavoro e venti minuti di preghiera in cappella”. Sabato il bollettino medico

Ieri l'audio messaggio in cui con voce flebile ha ringraziato i fedeli per le preghiere che si stanno facendo per la sua salute

La ventiduesima giornata di ricovero di Papa Francesco “è trascorsa tra riposo, preghiere, terapie e fisioterapie”. Lo fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede, sottolineando che in giornata il pontefice “ha lavorato ed è stato 20 minuti in cappella”. I medici che hanno in cura il Pontefice al policlinico Gemelli di Roma non hanno emesso il bollettino che tornerà domani sera, ma dal Vaticano fanno sapere che le condizioni cliniche del pontefice restano “stabili nella complessità” per cui la prognosi resta ancora riservata, con tutti i rischi che restano. Negli ultimi giorni Bergoglio prosegue la ventilazione alternata: il giorno è aiutato da una ventilazione ad alti flussi, quindi con i naselli, la notte da una ventilazione meccanica non invasiva e quindi con una maschera. Durante la giornata di oggi, comuqune, il pontefice ha lavorato ed è stato 20 minuti in cappella.

Situazione stazionaria anche in mattinata, dopo che Bergoglio “ha trascorso una notte tranquilla e si è svegliato poco dopo le 8”. Il pontefice ha iniziato oggi il suo 22esimo giorno di ricovero all’ospedale Gemelli di Roma: una permanenza che ora eguaglia quella di San Giovanni Paolo II dopo l’attentato del 1981. Ieri Francewsco ha fatto una sorpresa facendo sentire la sua voce per la prima volta da quando è stato ricoverato al Gemelli. Un audio messaggio, registrato, in cui con voce flebile e molto affaticata ha ringraziato i fedeli per le preghiere che si stanno facendo per la sua salute. L’audio è stato diffuso nella sua piazza San Pietro prima della recita serale del Rosario ridando speranza al mondo.

Sul fronte clinico l’ultimo bollettino medico di ieri sera spiegava che “le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili rispetto ai giorni precedenti. Anche” ieri “non ha presentato episodi di insufficienza respiratoria. Il Santo Padre ha continuato con beneficio la fisioterapia respiratoria e quella motoria. I parametri emodinamici e gli esami del sangue sono rimasti stabili. Non ha presentato febbre. I medici mantengono ancora la prognosi riservata. In considerazione della stabilità del quadro clinico il prossimo bollettino medico verrà diffuso nella giornata di sabato”.