Cinema

Golden Globe 2024, i vincitori: Oppenheimer “batte” Barbie. Emma Stone e Lily Gladstone migliori attrici

È Christopher Nolan il trionfatore dei Golden Globe 2024. E con lui il regista greco Yorgos Lanthimos. Sono infatti Oppenheimer e Povere creature! (già Leone d’oro al Festival di Venezia 2023, ndr) i grandi vincitori dell’81esima edizione dei Golden Globe Awards, rispettivamente nelle categorie di miglior film drammatico e in quella di miglior commedia o musical.

L’opera del regista inglese sulla vita del fisico coordinatore del progetto Manhattan ha incassato cinque statuette ottenendo anche il primato dei premi vinti, inclusa la regia, l’attore protagonista in un film drammatico (Cillian Murphy). Premiata anche l’interpretazione di Robert Downey Jr e la colonna sonora di Ludwig Göransson.

Lily Gladstone ha ricevuto il premio come miglior attrice in un film drammatico per Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese e ha ringraziato nella lingua della sua tribù nativa. Emma Stone è stata premiata come miglior attrice in una commedia per Povere creature!. Paul Giamatti vince come miglior attore in una commedia per The Holdovers.

Delusione per l’Italia: Io capitano di Matteo Garrone viene battuto dal bellissimo film francese Anatomia di una caduta (Palma d’oro a Cannes 2023, ndr )nella categoria dei film non in lingua inglese. Il lavoro di Justin Triet si porta a casa anche una statuetta per la migliore sceneggiatura originale. Il ragazzo e l’airone di Miyazaki si aggiudica la statuetta per l’animazione.

Sul fronte televisivo vittorie per Succession, migliore serie drammatica, e The Bear, miglior serie comica. Lo scontro, una dramedy sulle conseguenze di un incidente stradale, ha vinto invece come miglior miniserie. Kieran Culkin e Sarah Snook di Succession hanno vinto come miglior attore e miglior attrice in un dramma televisivo. Tra le novità introdotte quest’anno, come sottolinea il sito specializzato cinematografo.it, due ulteriori categorie: un premio per il miglior blockbuster, che è andato a Barbie, e uno per la stand-up comedy, vinto da Ricky Gervais.