Calcio

Violenza fuori controllo in Colombia: il presidente del Tigres ucciso dopo che la squadra ha perso

Il mondo del calcio in Colombia è stato scosso da una violenza senza senso: Edgar Paez, il presidente del Tigres FC, squadra di seconda divisione, è stato ucciso poco dopo la sconfitta della sua squadra nella partita di sabato sera. Il terribile evento ha gettato nello sconforto non solo la comunità sportiva, ma l’intera nazione. L’annuncio è stato dato dallo stesso club colombiano, che ha espresso il proprio cordoglio per la perdita di un uomo che “ha dato molto al mondo dello sport nella regione”. Il 63enne Paez è stato ucciso a colpi di arma da fuoco, in circostanze ancora poco chiare.

Secondo quanto riportato dai media locali, il presidente del Tigres stava facendo ritorno a casa con sua figlia dopo la sconfitta subita contro l’Atletico FC nel match casalingo quando è stato brutalmente attaccato da due uomini a bordo di una motocicletta, nei pressi dello stadio Metropolitano de Techo del Tigres a Bogotà. Sua figlia è rimasta illesa nell’aggressione. L’episodio segue di pochi giorni il sequestro di cui è stato vittima un altro sportivo, il ciclista colombiano Miguel Angel Lopez.

Le autorità colombiane hanno immediatamente aperto un’indagine sull’omicidio di Paez, mentre il club ha reso omaggio al suo presidente in un toccante comunicato: “La famiglia del Tigres e la comunità sportiva sono devastate da questo evento”, ha dichiarato il club. “Il suo impegno verso la squadra e la sua dedizione allo sviluppo dello sport nella nostra regione hanno lasciato un segno indelebile in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo”. Anche la Federazione Calcistica Colombiana ha espresso il suo dolore e le condoglianze alla famiglia di Paez e alla squadra. Il comunicato ufficiale: “La Federazione calcistica colombiana e il suo comitato esecutivo piangono la scomparsa del signor Édgar Paez, presidente del Tigres FC Club. Dal calcio colombiano, esprimiamo le nostre condoglianze e siamo al fianco della sua famiglia, dei suoi amici e dei suoi cari nel loro dolore. Riposa in pace, Paez”.