Cinema

“Margot Robbie dava multe a chi non rispettava il dress code rosa sul set di Barbie”: la rivelazione di Ryan Gosling

Nel delirante strascico di uno dei più brutti film della storia del cinema ecco sbucare aneddoti dal set che fanno spavento

Dress code rosa sul set di Barbie altrimenti Margot Robbie vi multa. Nel delirante strascico di uno dei più brutti film della storia del cinema ecco sbucare aneddoti dal set che fanno spavento. Ebbene come Ryan Gosling ha raccontato alla CNN una volta a settimana sull’orribile, esteticamente parlando, set di Barbie vigeva una leggina. Ogni partecipante alla recita o alla parte tecnica del film sul set doveva indossare almeno un indumento rosa. Altrimenti la regina Margot (Robbie) passava con il blocchetto dell’agente della municipale a farti la multa per poi donare, bontà sua, il ricavato in beneficenza (speriamo non alle opere di bene della Mattel…).

Iniziativa simpaticissima come un calcio sullo stinco mentre stai bevendo un aperitivo che Gosling, signore fino all’ultimo, dopo essersi profuso in un Ken tra il Rutger Hauer di Blade Runner e un naziporno qualunque, ha ricordato così: “Ciò che è stato davvero speciale è stato quanto fossero entusiasti i membri della troupe maschile. Alla fine del film, si sono riuniti tutti e, con i propri soldi, hanno realizzato magliette rosa con frange arcobaleno”. Bene, bravi, bis. Domanda ai maschietti: ma se una roba del genere non ve l’avesse chiesta la dea Margot avreste obbedito a tutta questa ridicola pantomima?