Cronaca

Incidente Frecciarossa, traffico sospeso sulla linea dell’alta velocità Roma-Napoli: tempi di percorrenza allungati anche di 90 minuti

Già venerdì sera i disagi dovuti all'incidente avevano causato forti rallentamenti con ritardi "fino a 200 minuti" e con "treni fermi anche più di un'ora alle porte" di Roma. I rallentamenti, scrive Infomobilità di Trenitalia, si avranno "per i prossimi giorni"

Il giorno dopo l’incidente del Frecciarossa 9311, che ha urtato contro l’ingresso della galleria della Serenissima, nell’area est di Roma, il traffico “rimane sospeso sulla linea dell’alta velocità Roma-Napoli e sulla linea Roma-Pescara”. Ad annunciarlo è l’ultimo aggiornamento di Infomobilità di Trenitalia. Per i prossimi giorni, scrive ancora l’azienda, “i treni Alta Velocità sono instradati sui percorsi alternativi sulle linee convenzionali Roma Napoli via Cassino e via Formia”. E questo, specificano, allunga i tempi di percorrenza “rispettivamente di 90 e 60 minuti“. I treni, inoltre, non fermeranno a Napoli Afragola, ed è stato quindi attivato “un servizio navetta tra Napoli Afragola e Napoli Centrale”. Alcuni treni, poi, non fermeranno a Termini, ma solo a Roma Tiburtina.

Insomma, in questi giorni per i passeggeri abituati a viaggiare con il treno non sarà semplice muoversi da Roma verso il sud. Già ieri sera i disagi dovuti all’incidente avevano causato forti rallentamenti con ritardi “fino a 200 minuti” e con “treni fermi anche più di un’ora alle porte” di Roma.

A bordo del convoglio 9311 c’erano oltre 200 passeggeri, ma, fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Sulla dinamica bisogna ancora fare chiarezza ma da una prima ricostruzione sembra che l’incidente sia stato causato dalla locomotiva in coda al treno: la motrice ha “sviato” dai binari, andandosi quindi ad appoggiare al muro della galleria e lasciano numerosi detriti sui binari. Il treno viaggiava a velocità ridotta e il tutto è avvenuto in poco tempo: “Abbiamo sentito due piccole frenate – hanno raccontato i passeggeri-, poi abbiamo visto del fumo nei vagoni ed è saltata la luce e l’aria condizionata. Siamo rimasti per minuti, forse una ora, al buio”. Per evacuare dal treno, i passeggeri hanno dovuto “camminare per circa un chilometro” al buio, ma “tutto si è svolto in maniera tranquilla e non ci sono stati momenti di tensione”.

Secondo una primissima ricostruzione fatta dai Vigili del Fuoco intervenuti, il treno è entrato in galleria senza problemi poi, per ragioni che andranno chiarite, si è verificato un ondeggiamento anomalo, su questo aspetto risposte potrebbero arrivare dall’analisi dei binari e di eventuali scambi presenti in quel tratto, e il locomotore di coda è andato a sbattere contro l’ingresso della galleria.