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Ucraina, pensieri sparsi: come far capire ai russi che è nel loro interesse liberarsi di Putin?

Pensieri sparsi, domande senza risposte:

Perché un grande imprenditore russo si chiama oligarca e uno occidentale grande imprenditore? E se abbandona Putin per salvare lo yacht, resta oligarca o diventa grande imprenditore?

Perché i nostri nemici sono tutti pazzi? Non possono essere nemici e basta?

Se i nostri nemici sono pazzi vuol dire che noi siamo sani. Ma quando facciamo cose da pazzi, tipo invadere l’Iraq o demolire la Libia, siamo sani? E se lo siamo, non è peggio?

Ma se Churchill avesse continuato a comprare acciaio dai Krupp durante la guerra, dicendo ci serve, sarebbe stato Churchill?

Che cosa è meglio, puntare ad un modesto 25 luglio-8 settembre oppure dritti su Berlino?

La resa incondizionata è un pallino americano. Grant, che si chiamava Ulysses Simpson, fu ribattezzato Unconditional Surrender. E Roosevelt la impose a Casablanca. Ma se i generali tedeschi avessero avuto una via d’uscita nell’ estate ’44 non sarebbe stato meglio? Per i tedeschi di Dresda e, chissà, per gli ebrei di Auschwitz?

La straordinarietà della seconda guerra mondiale, la grande Liberazione, sta fregando i russi dopo gli americani. I popoli non ti accolgono con i fiori e i baci, ma con le molotov. E fanno bene. Come possiamo far capire ai russi che è nel loro interesse liberarsi di Putin, dopo che, liberatisi del comunismo, abbiamo continuato a trattarli da nemici?

Che differenza c’è tra von Karajan e Gergiev?

Guardiamoci nelle palle degli occhi, con durezza. L’Ucraina vale la guerra mondiale? Biden ha detto di no. Noi?

Ma noi vogliamo che vincano gli ucraini o che perdano i russi? Non è detto che le due cose coincidano.

Dostoevskij non va bene. Ma avete mai letto Solzenicyn? Sul panslavismo c’è da ritirargli, postumo, il Nobel.

Chi è più europeista, Letta o De Gaulle?

Che cosa è più irrazionale il sogno della Grande Russia o del Grande Israele, o entrambi? Chi si ricorda l’accusa di antisemitismo per chi boicottava i pompelmi Jaffa?

Il palazzo della tv di Belgrado, quello di Gaza, la Torre di Kiev. Differenze, a parte l’architettura?

Che tempi di merda.