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Covid, sottosegretario Costa: ‘A giugno verrà abolito coprifuoco. Green pass? Senza tamponi gratuiti si rischiano diseguaglianze tra i cittadini’

Lo stop della Corte dei Conti alla produzione del vaccino italiano Reithera? Era un percorso sui facevamo particolare affidamento. È chiaro che questo stop non ci agevola. Credo che sia sicuramente un’occasione perduta“. Così, ai microfoni di “24 Mattino”, su Radio24, il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, commenta la bocciatura del contratto Invitalia-ReiThera da parte della Corte dei Conti.

L’esponente di Noi con L’Italia si pronuncia sull’addio al coprifuoco e sulla riapertura dei ristoranti al chiuso: “Bisogna proseguire secondo un percorso graduale. Già oggi con la cabina di regia di oggi capiremo se prolungarlo di un’ora o due rispetto alle 22, ma sono convinto che a giugno verrà abolito. I dati sulla pandemia ci dicono che la situazione sta migliorando, ricordo anche ogni giorno ormai somministriamo costantemente 500mila dosi di vaccino, il che contribuisce a creare un quadro positivo. Il 26 aprile abbiamo iniziato questo percorso graduale delle riaperture – continua – L’importante è continuare con questa gradualità per non tornare indietro. Ma siamo convinti che siamo sulla strada giusta. Riguardo ai ristoranti al chiuso a pranzo e a cena e alla possibilità di prendere il caffè al bancone del bar, già la cabina di regia di oggi si potrà sicuramente esprimere. Io confido che già nella prossima settimana, col prolungamento del coprifuoco, possa essere compresa questa possibilità. C’è una discussione aperta, ma sono convinto che oggi ci siano le condizioni per avere anche questa opportunità”.

Costa, infine, si sofferma sul “green pass”: “Si basa su tre elementi: vaccino in doppia dose, aver contratto il covid nei 6 mesi precedenti, tampone. Ma dobbiamo assolutamente prendere in considerazione l’ipotesi di gratuità dei tamponi, altrimenti si andrebbe a creare una diseguaglianza tra i cittadini. Ricordo che il “green pass” è nato per consentire lo spostamento tra regioni di colore diverso e serve per permettere ai turisti stranieri di arrivare nel nostro Paese. Inoltre, permette di monitorare, di controllare, di verificare e di tracciare gli spostamenti, quindi di tenere sotto controllo la situazione della pandemia. È, insomma, uno strumento utile e può essere certamente un’opportunità per il settore del turismo, che per il nostro Paese è fondamentale”.