Televisione

Dritto e Rovescio, Flavio Briatore all’attacco: “Non possiamo avere ministri che pensano con la testa dei tedeschi”

Dopo gli attacchi al precedente governo Conte, l'imprenditore è tornato alla carica anche nei confronti del nuovo esecutivo guidato da Mario Draghi e, ospite di Dritto e Rovescio su rete 4, ha criticato duramente quanto accaduto in questi giorni con il vaccino anti Covid di AstraZeneca

“Non possiamo avere ministri che pensano con la testa dei tedeschi“. Come sempre, Flavio Briatore non usa giri di parole per esprimere il suo pensiero sui fatti di attualità. Dopo gli attacchi al precedente governo Conte, l’imprenditore è tornato alla carica anche nei confronti del nuovo esecutivo guidato da Mario Draghi e, ospite di Dritto e Rovescio su rete 4, ha criticato duramente quanto accaduto in questi giorni con il vaccino anti Covid di AstraZeneca. “Noi ragioniamo con la testa degli altri, dato che siamo scarsi. A questo punto il presidente dell’Aifa dovrebbe dimissionarsi”, ha sentenziato Briatore.

“Il presidente e direttore di Aifa prima di tutto si dovrebbe dimettere. Hanno fatto un casino d’inferno e adesso si riprende a vaccinare con AstraZeneca? In Inghilterra hanno vaccinato 13 milioni di persone e si è visto che la mortalità del vaccino è uguale a zero. Abbiamo perso altri 6/7 giorni e secondo me i dirigenti che hanno fatto questo casino qui si devono dimettere. Il problema è che in Italia pagano sempre i cittadini, loro non pagano mai”.

Poi l’attacco diretto al governo: “Non possiamo avere dei burocrati che non prendono mai una decisione. Non possiamo avere dei ministri che ragionano con la testa dei tedeschi. Non possiamo, non è possibile. Bisogna cambiare passo, qui siamo in guerra e con la guerra non puoi pensare con la testa degli altri. Devi pensare con la tua testa e avere gente brava che prende decisioni”.