Televisione

Mauro Corona si sfoga: “Franco Di Mare voleva danneggiare CartaBianca. E’ Giuda”

"Ho chiesto scusa a Bianca Berlinguer la sera stessa ma dato che non bastava chiederlo privatamente, è una specie di 'vigliaccheria' farlo a tu per tu, ho chiesto scusa in una pubblicamente. Non l'ho fatto per tornare in Rai e camminare in ginocchio ma perché mi sono sentito un cafone, un maleducato, un rozzo", ha detto lo scrittore a Non è l'Arena

Massimo Giletti torna sul “caso Mauro Corona“, allontanato dalla trasmissione CartaBianca, su RaiTre. Lo scrittore, in data 22 settembre, ha detto “stai zitta, gallina” a Bianca Berlinguer, ha poi chiesto scusa ed ha avuto ‘il perdono’ della conduttrice che tuttavia non è bastato a farlo riammettere per scelta del direttore di rete, Franco Di Mare. E Corona si racconta a Giletti prima con un filmato dalle “sue montagne” (le Dolomiti): “Non ti dà energia una pietra così?”, dice mentre sale su un sentiero. Poi mostra la sua attività di scultore: “La segheria sta per chiudere, questo è l’ultimo pezzo di legno che mi compro”. Infine, arriva il collegamento con lo studio de La7 e sulla ‘vicenda Cartabianca‘ lo scrittore non ha dubbi: “In Rai sono successe delle cose che il mio “gallina” è acqua tiepida. Quanto un intervistato da una famosa trasmissione Rai dice che bisogna licenziare il ‘tal di tali’ perché è andato contro la sua politica e nessuno mette becco. Mi fermo qui con la polemica. Ho chiesto scusa a Bianca Berlinguer la sera stessa ma dato che non bastava chiederlo privatamente, è una specie di ‘vigliaccheria’ farlo a tu per tu, ho chiesto scusa in una pubblicamente. Non l’ho fatto per tornare in Rai e camminare in ginocchio ma perché mi sono sentito un cafone, un maleducato, un rozzo“. I fatti raccontano che quanto dice lo scrittore è accaduto, ovvero la richiesta pubblica di ‘perdono’. Corona continua raccontando lo scambio avvenuto con Franco Di Mare, direttore di RaiTre: “Di Mare lo conosco da almeno 10 anni. Quando ho detto “gallina” l’ho subito contattato. Lui tra l’altro mi chiama ‘fratello’: gli ho chiesto di potermi scusare sulla stessa rete dove avevo sbagliato… Questo è Giuda, perché mentre scriveva a me rassicurandomi, in commissione di vigilanza Rai affermava “mai più Corona”. E allora cosa c’è sotto? Secondo me voleva danneggiare la trasmissione“. Giletti prende la parola per ricordare che Di Mare non è presente ed è dunque piena responsabilità di Corona parlare di ‘boicottaggio’. Ed è la stessa Berlinguer, intercettata da un inviato di Non è l’Arena, a ribadire che la scelta di non riaverlo in trasmissione non è sua: “Il mio auspicio è di rivedere Mauro Corona in trasmissione. Il mio rammarico è che pensavo di potere risolvere io la questione, mi è molto dispiaciuto non potere essere io a gestire questa situazione. Spero di rivederlo presto in studio da me, ma non mi faccio molte illusioni”, ha detto riferendosi all’intervento sulla questione della direzione di rete.