Scuola

Docenti e personale Covid: si sblocca il pagamento degli stipendi dopo quasi due mesi di ritardo

Entro il 25 novembre il personale assunto per far fronte alle nuove esigenze dovute alla pandemia riceverà i pagamenti. A confermare la notizia è stato il ministero dell’Istruzione con una nota ufficiale firmata dal dirigente generale Jacopo Greco

I settantamila docenti e collaboratori scolastici del cosiddetto contingente Covid che da settembre non vedono un centesimo di euro finalmente il 25 novembre avranno lo stipendio. A confermare la notizia è il ministero dell’Istruzione che con una nota ufficiale firmata dal dirigente generale Jacopo Greco ha comunicato alle scuole di tutt’Italia che sarà fatta un’ “emissione speciale prevista in via straordinaria”.

Il caso era stato sollevato nei giorni scorsi dalle organizzazioni sindacali nel corso di un incontro al ministero e la ministra Lucia Azzolina ha chiesto di sbloccare la situazione. Il problema, infatti, era stato esclusivamente del ministero dell’Economia e delle finanze. Il ministero dell’Istruzione aveva infatti disposto l’assegnazione delle risorse sui Pos delle scuole, ma quest’ultime non le visualizzavano per un ritardo nella procedura informatica di acquisizione dei codici specifici utilizzati nel sistema di cooperazione applicativa con NoiPA. Un problema “tecnico” che ha lasciato senza stipendio migliaia di persone.

Da viale Trastevere è quindi partita una sollecitazione a NoiPa. “Il ministero ha inviato una nota alle scuole in cui sono illustrate le tempistiche necessarie per assicurare il pagamento delle spettanze al personale interessato”, ha confermato Cisl Scuola. “La procedura da seguire per l’autorizzazione al pagamento è quella normalmente prevista per le supplenze brevi. Le scuole avranno tempo fino alle 18 del 23 novembre (compresi sabato e domenica) per effettuare le necessarie operazioni di autorizzazione”. E anche dalla Cisl arrivano rassicurazioni sulla data di pagamento: “L’amministrazione ha comunicato che è prevista una emissione straordinaria di NoiPa e che i mandati di pagamento saranno emessi in data 25 novembre; nei giorni successivi (entro i primi giorni di dicembre) gli stipendi saranno accreditati. Un’eventuale ulteriore emissione straordinaria sarà prevista per recuperare eventuali ritardi, con emissione dei mandati ai primi di dicembre e accreditamento entro metà dicembre. Inoltre è in via di risoluzione anche la criticità relativa al pagamento delle supplenze brevi su organico Covid”.

Intanto giovedì scorso il sistema NoiPA ha comunicato sul proprio portale che, “a seguito dell’assegnazione delle risorse finanziarie dedicate alla copertura dei contratti stipulati, ci sarà un’emissione straordinaria il 25 novembre 2020, con la quale si provvederà a liquidare tutti i ratei contrattuali autorizzati dalle scuole entro, e non oltre, le ore 18 di lunedì 23 novembre, e per i quali sia stata verificata sul sistema della Ragioneria Generale dello Stato la corretta assegnazione delle risorse sui relativi capitoli di bilancio”. Un sospiro di sollievo per gli oltre settantamila maestri, professori, collaboratori scolastici e addetti alla segreteria che oltre ad avere un contratto a tempo determinato in questi mesi hanno faticato a pagare affitti e a sostenere la famiglia a causa della mancanza di stipendio.