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Coronavirus, a Londra centinaia di No Mask in piazza contro il lockdown sfidando il divieto di assembramento: scontri con la polizia

Tensioni e scontri tra manifestanti e polizia a Londra durante un corteo contro le misure di lockdown e in generale le restrizioni per il coronavirus. Secondo quanto riportato dai media, tra cui il Guardian, il corteo, che si è svolto a Trafalgar Square ha visto i dimostranti formare catene umane davanti agli agenti per impedire gli arresti. Tafferugli si sono verificati accanto alla National Gallery, prima che gli ufficiali venissero respinti dalla folla che ha intonato slogan e cori.

Il corteo al grido dello slogan ‘Resist and Act for Freedom‘ (Resisti e agisci per la libertà) ha visto centinaia di persone portare striscioni e cartelli che recitavano ‘Adesso è tirannia’ e ‘Libertà!’. La polizia ha riferito di “sacche di ostilità e focolai di violenza contro gli ufficiali”. Inoltre, le forze dell’ordine hanno avvisato i dimostranti che stavano “mettendo a rischio se stessi e gli altri” e ha esortato tutti i presenti a disperdersi immediatamente, pena l’arresto.

Il governo conservatore ha imposto il divieto di raduno in più di sei persone nel tentativo di affrontare il forte aumento dei casi di Covid-19 nel Paese, ma i funzionari stanno prendendo in considerazione restrizioni ancora più severe. Il primo ministro Boris Johnson ha parlato di una “seconda ondata” di coronavirus, dopo aver visto la stessa situazione in Francia, Spagna e in tutta Europa. Il Regno Unito ha registrato il maggior numero di morti nel Vecchio Continente con 41.821 decessi confermati legati al virus, ma secondo gli esperti le cifre sono sottostimate.