Politica

Pomigliano, c’è l’accordo M5s-Pd: Del Mastro il candidato sindaco nella città di Di Maio

Le due forze di maggioranza correranno in coalizione alle prossime elezioni nel Comune del ministro degli Esteri. Il suo braccio destro De Falco: "Nuovo laboratorio politico". L'intesa arriva dopo che settimana scorsa gli iscritti al M5s hanno dato il via libera su Rosseau alle alleanze locali anche con partiti tradizionali

Il Movimento 5 stelle e il Partito democratico insieme a Pomigliano d’Arco, città del ministro degli Esteri ed ex capo politico M5s, Luigi Di Maio. Le due forze di maggioranza al governo hanno trovato l’accordo per correre in coalizione alle prossime comunali, a meno di una settimana di distanza dal via libera arrivato dalla base grillina alle alleanze locali con i partiti. Il candidato unico sarà Gianluca Del Mastro, come ha annunciato su Facebook Dario De Falco, braccio destro di Di Maio e membro dello staff del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro. Proprio De Falco in un primo momento era stato indicato come candidato sindaco dal M5s: “Il mio passo indietro ne farà fare parecchi avanti alla mia città”, ha commentato dopo l’accordo.

L’intesa tra M5s e Pd che replica lo schema nazionale arriva dopo il via libera di Rousseau: sulla piattaforma gli iscritti al M5s la scorsa settimana hanno votato sì alla modifica del regolamento per consentire alleanze locali non solo con le liste civiche ma anche con i partiti tradizionali. E proprio Di Maio durante il voto si era schierato apertamente a favore della nuova regola: “Niente di più e niente di meno di quello che abbiamo già fatto al governo centrale“, aveva spiegato, sostenendo la necessità di “sbloccare nelle elezioni comunali la possibilità di allearci con altre forze politiche”.

I nuovi schemi e i tentativi di alleanze locali stanno iniziando proprio in questi giorni: uno dei primi accordi è stato siglato in Sicilia (e precisamente a Termini Imerese). Ma sono tanti i tavoli aperti, tanto che alcuni azzardano ipotesi anche sulle prossime Regionali in Puglia e Marche. Intanto tra i primi a commentare l’accordo raggiunto è intervenuto Sandro Rutolo, senatore del gruppo Misto: “Avevamo sempre auspicato e lavorato per una alleanza strategica M5s e Pd. I tempi sono maturi. Pomigliano d’Arco diventa laboratorio nazionale con il primo candidato sindaco giallorosso. Una svolta giunta dopo il voto favorevole della piattaforma Rousseau. Adesso si costruisca attorno a questa alleanza una coalizione omogenea e compatta anche per le comunali di Giugliano e Caivano. Il tema è centrale e fondamentale per contrastare la destra salviniana e populista nel Paese. Ora occorre guardare anche alle elezioni regionali e in particolare alle Marche e alla Puglia. Superare sterili e insignificanti pregiudiziali e lavorare a un campo largo democratico, progressista e di sinistra”.

Lo stesso De Falco, nel suo annuncio su Facebook, ha parlato di un “nuovo laboratorio politico di Pomigliano” in cui i due partiti “hanno scelto Gianluca Del Mastro” come candidato. “Gianluca ha 46 anni è sposato ed è padre di due bambini. Attualmente è professore di Papirologia presso l’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ , professore di Paleografia presso l’Università Federico II di Napoli e presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane nominato dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. È abilitato alla dirigenza di Istituti del Cnr”.