Cronaca

Coronavirus, lavoratori in protesta fermano le consegne: “Rischiamo la pelle, ci manca tutto. Non ci sentiamo protetti”

“Restiamo fermi finché l’azienda non trova una soluzione. Rischiamo la pelle per venire a lavorare. Ma la salute viene prima di tutto”. I lavoratori della Bartolini di Caorso, in provincia di Piacenza, incrociano le braccia in segno di protesta per la mancanza, stando a quanto affermato da un rappresentante sindacale dell’Usb, dei “presidi sanitari necessari per svolgere il nostro mestiere” di fronte all’emergenza coronavirus. Nel video, pubblicato sui social, ci sono lavoratori senza guanti e mascherine.