Capitoli

  1. Coronavirus, contagio e sintomi: come proteggersi. Domande e risposte
  2. Sintomi, trasmissione, vaccino
  3. Come proteggersi: tutte le raccomandazioni
  4. Pagina 3
  5. Pagina 4
  6. Monitoraggio e indicazioni dell'Oms
  7. Pagina 6
Scienza

Coronavirus, contagio e sintomi: come proteggersi. Domande e risposte - 4/7

Il ministero della Salute ha preparato sul sito una pagina con una serie di quesiti e tutte le risposte. C'è anche un numero che si può chiamare per chiedere informazioni: 1500

Le raccomandazioni da seguire

È raccomandato, inoltre, di:
Evitare di visitare i mercati di prodotti alimentari freschi di origine animale e di animali vivi evitare il contatto con persone che hanno sintomi respiratori lavare frequentemente le mani.

Qualora una persona sviluppi sintomi respiratori (tosse, mal di gola, difficoltà respiratorie) mentre si trova nelle aree a rischio, dovrebbe rivolgersi immediatamente a un medico.
Al ritorno, se non si è cittadini che vivono in Italia, per qualsiasi necessità contattare l’Ambasciata o il Consolato del proprio Paese.
Se nelle due settimane successive al ritorno da aree a rischio si dovessero presentare sintomi respiratori (febbre, tosse secca, mal di gola, difficoltà respiratorie) a scopo precauzionale: contattare il numero telefonico gratuito del Ministero della Salute 1500; indossare una maschera chirurgica se si è in contatto con altre persone; utilizzare fazzoletti usa e getta e lavarsi le mani regolarmente.

Gli operatori sanitari sono a rischio a causa di un nuovo coronavirus?
Sì, possono esserlo, poiché gli operatori sanitari entrano in contatto con i pazienti più spesso di quanto non faccia la popolazione generale. L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda che gli operatori sanitari applichino coerentemente adeguate misure di prevenzione e controllo delle infezioni in generale e delle infezioni respiratorie in particolare.