Sanremo 2020, le pagelle dell’ultima serata: che cosa ci è piaciuto di questo Festival? Un mucchio di cose (ma poche canzoni) - 4/9

• di Claudia Rossi
• 9 Febbraio 2020

Questo è un uso personale del mezzo: Mara andiamo a bere un caffè, facciamoci un giro in centro, beviamo un camparino al bar all’angolo, facciamo quello che vuoi tu. Stare in tua compagnia davanti alla tv è un tale piacere che uno vuole provare pure nella vita vera. Mara Venier arriva in cima alla famigerata scala, si toglie le scarpe e scende scalza. Una fotografia perfetta della ‘zia Mara’. Vera signora della tivù, ci fa vedere come si ‘tiene’ un palco così, un po’ come ha fatto Antonella Clerici nella serata di venerdì. Ma un Sanremo Clerici-Venier? Pensateci, signori della Rai. 9

Diletta Leotta. Spiace ma non se ne sentiva proprio la mancanza. È bella, solare, prova a fare del suo meglio per ‘essere sul pezzo’. Però… Per dirla come piacerebbe a lei, con un linguaggio tipico del calcio, giocatrice poco incisiva in partita. L’esibizione “Eminem e Sicilia”, poi, davvero non ce la meritavamo. Che imbarazzo 5/6