Gli italiani in partenza possono consultare la sezione "Viaggiare Sicuri" gestito dall’Unità di Crisi della Farnesina. Intanto i medici di famiglia hanno ricevuto le linee guida per gestire eventuali casi: "Non siamo in una situazione di allarme - ha spiegato il segretario nazionale Silvestro Scotti - ma vanno predisposte tutte le azioni necessarie affinché la popolazione possa stare tranquilla"
Nell’avviso inviato ai medici di famiglia sono contenute anche le indicazioni in caso di viaggio all’estero: innazitutto, il lavaggio accurato delle mani per almeno 20 secondi. Poi è buona regola consumare solo cibo ben cucinato e bere acqua in bottiglia, evitare per quanto possibile i luoghi di assembramento, i mercati di animali vivi o morti, evitare il contatto stretto con pazienti malati. In caso non si possano adottare queste misure, una soluzione può essere coprirsi narici e bocca con una mascherina. Ci sono buone pratiche che può adottare anche chi è influenzato, anche se si tratta di banale raffreddore: “Evitare di tossire o starnutire senza coprirsi con un fazzoletto o, in mancanza di questo, tossire nell’incavo del gomito”.