Televisione

X Factor 2019, ecco i nomi dei nuovi quattro giudici: Mara Maionchi, Samuel dei Subsonica, Malika e Sfera Ebbasta

Sky Uno punta alla rivoluzione con i nomi che rappresentano il ventaglio dei generi musicali del momento. Ognuno di loro ha una sfida nuova da affrontare, certezza granitica rimane Mara Maionchi che farà da collante per tutta la giuria

Rivoluzione totale (o quasi) dentro la giuria di X Factor, talent di Sky Uno giunto alla tredicesima edizione. Dopo giorni di rumors, ipotesi e smentite ecco che è stata ufficializzata la nuova giuria. Ci sarà Mara Maionchi, anche se aveva mostrato segni di stanchezza e aveva lasciato intendere che avrebbe lasciato il posto. La produttrice dovrà anche fare da collante per tutta la giuria. Arrivano le new entry: Samuel dei Subsonica, il trapper (rifiutato tra le polemiche dalla Rai per “The Voice Of Italy”) Sfera Ebbasta e la cantautrice Malika Ayane.

Una giuria, sulla carta, molto interessante anche perché abbraccia un po’ tutta la realtà musicale del momento. Un tentativo di stare al passo con i tempi e quindi proporre al grande pubblico televisivo sin dalle Audizioni un ventaglio di cantanti dalla trap al pop, passando per il cantautorato e la techno. “Lo so, avevo detto che ero stanca. – ha dichiarato Mara Maionchi – E quando l’ho detto lo pensavo, ma questo programma mi crea tempesta emotiva tanto quanto gioia e voglia di fare. Alla mia età il lavoro non solamente nobilita ma motiva e… rinfresca. E chi non la vuole rinfrescatina a 78 anni?”.

Malika spiega la sua scelta mossa “dall’idea di poter lavorare e dare qualcosa a chi sta costruendo il proprio futuro mi emoziona profondamente”. Mentre Samuel lancia subito una sfida: “Mi piacerebbe accendere i riflettori sulla musica che amo, fatta non solo di belle voci, ma anche di suoni di ricerca e di contenuti da raccontare, dedicando un’attenzione particolare agli autori e non solo ai cantanti”. Infine Sfera Ebbasta svela la sua missione: “Sarà il microfono che farà conoscere la trap, un genere di cui spesso si parla dicendo cose senza senso, quando il senso è solo uno: è la musica che racconta questi tempi, anche le vite di chi la critica. Di chi la sente e non la ascolta. Ecco, io come giudice, davanti ai ragazzi, anche più giovani di me, non voglio fare questo errore: voglio ascoltarli, non sentirli. E voglio dimostrare loro che se lavori e ci credi, ce la puoi fare”.

Alla conduzione per il nono anno consecutivo confermato Alessandro Cattelan mentre la direzione creativa per il secondo anno sarà affidata a Simone Ferrari. Non resta che aspettare l’inizio della tredicesima edizione a settembre, nel frattempo in queste settimane saranno registrati i Casting insieme alle Audizioni, i Bootcamp e gli Home Visit, per poi passare alla fase Live.