Capitoli

  1. Giovanni Falcone, i misteri della strage di Capaci 27 anni dopo. L’esplosivo, i mandanti, una donna nel commando
  2. Perché non lo hanno ammazzato a Roma?
  3. Il movente segreto: "Se gli altri lo sanno la cosa è finita"
  4. Bombe da cava e Semtex: cosa è esploso a Capaci?
  5. C'era davvero un furgone sul luogo della strage?
  6. Un piano da ingegneri: lo hanno fatto solo i mafiosi?
  7. Il neofascista e l'americano: chi c'era nel commando?
  8. Le tracce di dna: a Capaci c'era anche una donna?
  9. Perché le agende di Falcone furono modificate dopo la sua morte?
Cosa Nostra

Perché le agende di Falcone furono modificate dopo la sua morte? - 9/9

Nonostante le sentenze abbiano condannato più di venti mafiosi, sull'attentato del 23 maggio 1992 restano ancora molte ombre. Buchi neri, dettagli mai chiariti, piste mai battute. E poi fantasmi che compaiono e scompaiono sullo sfondo del cratere aperto dall'esplosivo sull'autostrada tra Palermo e Capaci. Già, l'esplosivo: che tipo di esplosivo? E perché Riina non fa uccidere il giudice a Roma, dove girava spesso senza scorta? E ancora: c'era davvero una donna sul luogo della strage?

Un altro nodo mai sciolto dagli investigatori è quello legato alla possibile manomissione dei supporti informatici di Falcone. Un tema incluso dai giudici di Caltanissetta tra quelli “suscettibili di ulteriori approfondimenti“. Si riferiscono all’agenda elettronica Casio che usava il giudice: gli ultimi accessi, infatti, hanno una data successiva alla strage. E dunque: dopo la morte di Falcone, qualcuno ha continuato a usare le sue agende elettroniche. Chi? Scrivono i giudici: “Come spiegato dal teste Gioacchino Genchi, la sostituzione di file nel personal computer fu certamente successiva alla morte di Giovanni Falcone, della datazione della cancellazione dei dati presenti nell’agenda elettronica non vi è alcuna certezza scientifico-informatica; è però del tutto verosimile che anche essa sia stata compiuta dopo la strage di Capaci, essendo incomprensibili le ragioni per cui lo stesso dottor Falcone avrebbe dovuto eliminare dalla sua agenda tutte le annotazioni ivi presenti, comprese quelle che si riferivano ad appuntamenti da lui presi per date posteriori al 23 maggio 1992”. Chi e perché ha usato le agende elettroniche di Falcone dopo la sua morte? Ed è un caso che tra i file “rieditati” ci fossero anche schede di Gladio, cioè la struttura paramilitare segreta attiva in Italia durante la guerra fredda? Secondo molti testimoni Falcone era molto interessato alla versione di Stay Behind, come la Cia aveva ribattezzato le organizzazioni impiantante in Europa in chiave anticomunista . E proprio su Gladio Falcone stava continuando a indagare. Anche quel giorno di maggio del 1992.

Twitter: @pipitone87