Capitoli

  1. Europee 2019, non solo Europarlamento: ecco organismi e funzioni di tutte le istituzioni dell’Ue (Bce compresa)
  2. Parlamento europeo 
  3. Consiglio europeo
  4. Consiglio dell'Unione europea
  5. Commissione europea
  6. Corte di giustizia dell'Unione europea
  7. Banca centrale europea
  8. Corte dei conti europea
  9. Consiglio d'Europa
Elezioni 2019

Parlamento europeo  - 2/9

Il voto per l'Eurocamera può avere effetti a catena su altri organismi dell'Ue: in particolare sulla Commissione europea che poi compone Consiglio europeo e quello dell'Ue. Qual è la differenza? Ecco una piccola legenda pre-voto

È una delle più antiche istituzioni dell’Unione europea. Istituito nel 1952 come Assemblea comune della Comunità europea del carbone e dell’acciaio, diventato poi nel 1962 Parlamento europeo, dal 1978 diventa l’unico organo ad essere eletto con suffragio universale diretto, vale a dire da tutti i cittadini membri dell’Ue e aventi diritto di voto. Dall’entrata in vigore del Trattato di Lisbona (2009), è composto da 750 membri più il presidente, che si rinnovano ogni cinque anni. La sua funzione è quella di adottare la legislazione dell’Unione europea, insieme al Consiglio dell’Ue e sulla base delle proposte provenienti dalla Commissione. Può inoltre decidere sugli accordi internazionali e in merito agli allargamenti. Tra i suoi compiti c’è anche quello di supervisionare sulle altre istituzioni. Ad esempio fa un “controllo democratico” su di loro. Ma non solo.

Il Parlamento elegge il presidente della Commissione e ne approva i membri, ma ha anche la possibilità di obbligare la Commissione a dimettersi, votando una mozione di censura. L’Assemblea ha anche il compito di elaborare il bilancio dell’Ue, insieme al Consiglio, e di approvare il “quadro finanziario pluriennale”. Di norma si riunisce a Strasburgo per quattro giorni al mese, ma a volte vengono organizzate delle sessioni supplementari a Bruxelles. Il numero di eurodeputati per ogni paese è variabile, proporzionale alla popolazione di ciascuno di essi. Per esempio l’Italia è chiamata a eleggere 73 europarlamentari che diventeranno 76 dopo l’effettiva uscita del Regno Unito. Attualmente il suo presidente è Antonio Tajani.