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  1. Elezioni Sardegna. Droga, concussione, peculato: ecco perché 5 candidati sono impresentabili e 3 rischiano sospensione
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Politica

Elezioni Sardegna. Droga, concussione, peculato: ecco perché 5 candidati sono impresentabili e 3 rischiano sospensione - 8/9

Risultano non conformi al Codice di Autoregolamentazione della Commissione antimafia. Ecco chi sono e di cosa sono accusati gli 8 esponenti politici sotto processo e quelli già condannati

 

ALBERTO RANDAZZO
(Fi – Berlusconi per la Sardegna)
Da consigliere di Forza Italia era stato condannato dal tribunale di Cagliari il 20 febbraio 2017 a 3 anni di reclusione per peculato continuato a conclusione del primo maxi processo sull’uso dei
fondi destinati ai gruppi: secondo i pubblici ministeri, gli imputati avrebbero speso i fondi del Gruppo Misto per scopi personali o comunque incompatibili con la legge. L’inchiesta sull’utilizzo dei fondi era scattata nel 2009, dopo una denuncia per mobbing presentata da Ornella Piredda, funzionaria della Regione. Alla condanna è stato proposto appello. Sospeso per 18 mesi per effetto della legge Severino, Randazzo era rientrato in Consiglio regionale il 20 agosto 2018.