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Migranti, Salvini segue la linea Di Maio: “Francia tra chi sottrae ricchezze a Africa. E in Libia ha interessi opposti a Italia”

Il vicepremier leghista: Parigi "ha poco da arrabbiarsi perché ha respinto migliaia di migranti, comprese donne e bambini, alla frontiera. Lezioni di umanità e generosità da Macron non ne prendo". Poi ha attaccato il Fondo monetario che ha tagliato le stime di crescita: "Non stanno bene, l'economia italiana è sana e gli italiani sono i più grandi risparmiatori al mondo"

“Il problema dei migranti ha tante cause, c’è chi in Africa sottrae ricchezza a quei popoli e a quel continente e la Francia è tra questi”. Il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini si allinea a Luigi Di Maio, che nei giorni scorsi ha aperto una polemica con Parigi le cui politiche neocoloniali sono additate tra la cause delle migrazioni. Intervenendo a Mattino 5 il leader leghista ha aggiunto che in Libia la Francia ha “interessi opposti a quelli italiani” e “non ha alcun interesse a stabilizzare la situazione”. Dunque “ha poco da arrabbiarsi perché ha respinto migliaia di migranti, comprese donne e bambini, alla frontiera. Lezioni di umanità e generosità da Macron non ne prendo”.

I migranti, ha ribadito poi il titolare del Viminale, “si salvano, come ha fatto la guardia costiera libica, e si riportano indietro così la gente smetterà di pagare gli scafisti per un viaggio che non ha futuro. Più persone partono più persone muoiono“.

“L’economia italiana è sana”, ha attaccato poi Salvini commentando il taglio delle previsioni di crescita per l’Italia arrivato ieri dal Fondo monetario internazionale. “Al Fondo monetario non stanno bene, l’economia italiana è sana e gli italiani sono i più grandi risparmiatori al mondo”. “I signori del Fmi non hanno mai azzeccato una previsione. Non vanno di certo al mercato a Roma e Milano”. E lei ci va? “Assolutamente sì altrimenti la spesa dove la vado a fare? Ieri ho mangiato puntarelle con acciughe buonissime ma non ho potuto mettere la foto sui social, altrimenti Saviano e Renzi si indignano. Per Renzi e Saviano il ministro dell’Interno non dovrebbe mangiare e dovrebbe andare in giro nudo, perché non si può mettere giacche e camice”.