Capitoli
Sanremo 2018, le pagelle di Stefano Mannucci seconda serata: I tre de Il Volo disintegrano il capolavoro di Endrigo, Sting imbarazzante - 5/5
Sono almeno vent’anni che l'ex leader dei Police sverna nel Chiantishire a pigiare uve nelle vigne toscane, e ancora canta con un accento italiano che neppure Shel, Mal o Bastianich. È devastante nel presunto omaggio alla musica tricolore, che poi è la sua “Mad about you” nella spaventosa traduzione di Zucchero
Giulia Casieri 5
I giovani andrebbero incoraggiati sempre e comunque, ma è bene anche non illuderli sulle prospettive di carriera. Avrà uno spazio nel mercato musicale la Casieri? Glielo auguriamo, ma dovrà togliersi quella patinatura da Amy Winehouse nostrana, continuando a spingere al tempo stesso sul pedale del soul. Il pezzo è autobiografico, e denuncia sofferenza. Da rivedere.
Mirkoeilcane 6.5
L’orchestrazione è brillante, la declamazione sommessa, la trama merita di essere ascoltata. Nota per i tecnici audio della Rai: alzare il volume dei microfoni per i cantanti, grazie. Mirko racconta la storia vera di un immigrato che ha trovato lavoro in un locale di Roma dopo una tragica traversata del mare, e sarebbe sensato coglierne i dettagli, senza dover invocare i sottotitoli.