In Edicola

In Edicola sul Fatto del 1° maggio: Pd, Renzi 2 peggio di Renzi 1. Dem esultano: “2 milioni ai gazebo”

Rieccolo

Renzi uomo solo al comando parte all’attacco del governo

Elezioni più vicine – Il segretario controllerà quasi totalmente l’Assemblea nazionale. Ora la partita della legge elettorale e il primo conflitto: sarà su Alitalia

Ma mi faccia il piacere di

Lavoratoriiiii! “Primarie Pd, sfida sul lavoro” (l’Unità, 27.4). Renzi non ne ha mai avuto uno. Valérie Micron. “Macron mi somiglia, fossi lì non avrei dubbi per chi votare al ballottaggio. In fondo la mia scelta, nel 2007, di appartenere ad un’innovazione del centrosinistra in Italia può anche essere vista in positivo rispetto a quello che […]

l’intervista – Susanna Camusso

“Siamo ancora necessari. I voucher lo dimostrano”

Il segretario della Cgil: “La gente non è più rassegnata alla flessibilità. È finita una lunga stagione di sfiducia”

Il lavoro che c’è, ma che pochi trovano

Nessuno ci aveva avvertito. Quando nel 1998 mi presentai alla facoltà di Scienze della Comunicazione, insieme a me c’erano più o meno altri 5 mila neodiplomati. Tutti convinti che avremmo fatto i giornalisti, tutti certi che quella facoltà, così tanto di moda, così nuova, ci avrebbe preparati a diventare Woodward e Bernstein. Che futuro pieno […]

di Federico Ruffo
Il commento

Il pigliatutto e il gazebo di Buzzi

Il municipio commissariato – Renzi, la sezione degli iscritti dimezzati e le vecchie ombre

Commenti

Il Marmidone

Il signor Gheddafi e il duello francese tra topo di campagna e gatto di città

La sfida presidenziale tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen sarà il combattimento ultimo tra centro e periferia

di Pietrangelo Buttafuoco
Scripta Manent

Non date a Trump la meravigliosa “ballista fulminale”

C’è una costante nella storia dell’uomo: la passione per le armi e il fascino potente che esercitano. Un anonimo trattato del IV secolo d.C. dedicato alle armi più potenti sino ad allora congegnate ne costituisce un esempio paradigmatico. Leggiamone la pagina dedicata alla ballista fulminale. “È noto per esperienza che questo tipo di ballista, necessario […]

cosa resterà…

Quando il vero artista è l’operaio

Manolita mi ha trascinato a una mostra d’arte contemporanea alla Galleria Nazionale. Lei ne va pazza e io cerco come posso di far risuonare dentro di me le sue passioni. Non ho la Sindrome di Stendhal di fronte a un tubo di eternit poggiato su una camera d’aria sgonfia, non vado in estasi per una […]

di Benedicta Boccoli

Politica

immigrati

Ong, Salvini usa il Copasir per incastrare il governo

“Hanno un dossier nascosto dei Servizi, su quelle navi ci sono anche armi e droga”

di Ma. Pa.
Epitaffio

Com’era verde (ma non tanto) la valle di lacrime delle primarie

Volute dal prodiano Arturo Parisi nel 2005 per scegliere il leader della coalizione di centrosinistra, le elezioni “interne” del Pd sono diventate un rito stanco e clandestino. Si avvera la cupa profezia di Giovanni Sartori buonanima: “All’inizio sono salutari, poi prevalgono correntismo e capibastone”. È finita proprio così

di Fabrizio d’Esposito
Il ministro – Andrea Orlando

S’accontenta di poco: fare la minoranza

Assieme ai prodiani e a quel che resta dei Ds, punta a fare l’opposizione a Matteo

di Gianluca Roselli

Economia

Micro e macro

Quello dei contratti collettivi è Welfare aziendale o piccola elusione fiscale?

Fondi integrativi, buoni carburante, ricariche telefoniche e ticket restaurant. Ecco chi ci guadagna davvero

I dollari della Coca Cola sulle “conferenze”

La differenza tra informazione e pubblicità può sfuggire di mano. E se c’è di mezzo la salute sono guai seri. Un’inchiesta uscita il 5 aprile sul British medical journal (Bmj), una delle riviste mediche più autorevoli al mondo, ha rivelato che Coca-Cola ha finanziato di nascosto delle conferenze per giornalisti allo scopo di promuovere il […]

Olio finto, vino e mozzarelle taroccate: la mafia a tavola

Prodotti scadenti e minacce, per le organizzazioni criminali il cibo è un business miliardario

di Barbara Cataldi

Italia

Anche il “Forte” dei russi cede alla crisi del mattone

“I russi qui? È pieno, ci si è venuta a sposare la nipote di Breznev”. A Forte dei Marmi la leggenda è dura a morire: in realtà da Mosca per convolare a nozze arrivò Vera Brezhneva, cantante e attrice 34enne nota come la Belen russa. Biondissima, alta due metri, eletta per un paio di anni donna […]

Mondo

Storia&Geografia

Il nostro mondo, nei migliore dei casi

Esiste una opinione pubblica locale che in qualche modo rappresenti “ciò che pensa il mondo”? Forse no, però abbiamo notizie abbastanza omogenee sulla parte di mondo che vive a livelli economici confrontabili. Diamo un’occhiata. Quasi dovunque il massimo della speranza è che non si verifichi il peggio. In Francia è che non vinca la Le […]

Marco Revelli

“In Francia è una tragedia, da noi sarà anche peggio”

Sostiene Marco Revelli: “Quelli che, soprattutto a sinistra, hanno intonato il Te Deum per Macron dimostrano l’incapacità di leggere i processi in atto. Da qualsiasi parte la si guardi, quella francese è una tragedia”. L’ultimo, folgorante saggio del politologo s’intitola Populismo 2.0, uscito poche settimane fa per i tipi di Einaudi. Perché una tragedia? Siamo […]

di Fabrizio d’Esposito
francia

Le Pen fa blitz elettorale in fabbrica: ma trova chiuso

Voleva fare un altro colpo a sensazione, e invece Marine Le Pen – stavolta – sul parcheggio della fabbrica è rimasta da sola con i pochi giornalisti che aveva avvertito all’ultimo momento. È successo a Gardanne, nella regione di Marsiglia, dove la candidata del Front National si è recata a sorpresa convocando un piccolo gruppo […]

Cultura

Steno Vanzina, il Diario futile del satiro solitario

Settantacinque film e un mistero. Un’altra settantina di sceneggiature, sempre spaziando fra i generi più diversi, e un buco nero al centro. Il buco, il mistero, l’enigma in piena luce, porta il nome di Steno ovvero Stefano Vanzina. Uno pseudonimo geniale, tutto scatto e brevità, per un personaggio che a cent’anni dalla nascita resta invece […]

di Fabio Ferzetti
Paradossi

Il super musulmano uccide per narcisismo, non per fede

Secondo psicanalista tunisino Benslama, il vero movevente dei martiri del Jihad è una ricerca di senso generata dalla cosiddetta “morte di Dio”. La scoperta di un’identità e di un destino personali. L’antidoto è la democrazia

di Luigi Zoja e Omar Bellicini

Sport

Giustamente

Mediaset, truffa Juventus-Barcellona vista “in esclusiva”

La storia ha dimostrato che le crociate costano molto e rendono poco. Però oggi, di fronte alla prepotenza delle grandi società, non resta molto d’altro. Per questo ho parlato di overbooking lunedì 24; e per questo oggi parlo di Mediaset e di calcio. Nel 2014 Mediaset annuncia di aver comprato i diritti di trasmissione in […]

ogni maledetta domenica

I buuu a Muntari: non è solo calcio

Davvero non c’è verso: fumogeni, bengala e repertorio simile ci inseguono dal film famoso di Francis Ford Coppola fino all’erba di Marassi dove semplicemente giocano il Genoa di Juric ed il Chievo di Maran. Genitori che scappano con i bambini in braccio, commentatori che cercano di ridurne la portata, frasi secolari del tipo “sono cose […]