Una testata specializzata inglese ha stilato un'analisi delle retribuzioni medie mensili e annue degli operai impegnati nelle catene di montaggio, prendendo in considerazione i 12 paesi con la più alta produzione al mondo. C'è chi se la passa meglio, come i francesi, e chi decisamente peggio, come gli indiani
Produzione auto annuale (2015): 4,1 milioni
Stipendio annuale stimato: Euro 74.000
PIL pro capite: Euro 18.500
Alcuni rapporti indicano per i lavoratori del settore automotive nella Corea del Sud paghe minime di 12 euro l’ora, ma non si tratta della realtà intera, poiché ad esempio dipendenti della fabbrica Hyundai-Kia possono guadagnare fino a 74.000 euro l’anno. Ore di lavoro straordinario, bonus e altri incentivi possono infatti incidere sensibilmente sul totale, con decenni di conflitti di lavoro e scioperi che hanno lasciato i lavoratori in una posizione generale di forza. È pur vero che il Gruppo Hyundai-Kia ha ormai delocalizzato circa la metà delle sue fabbriche all’estero, in Paesi come Cina e nazioni dell’ex blocco orientale europeo dove lavoratori – in gran parte non in grado di scioperare – guadagnano una frazione dei salari sudcoreani.