Fiorella Mannoia – 7
La mimica interpretativa di Fiorella Mannoia non ha pari nel lotto dei concorrenti di quest’anno. È entrata all’Ariston da papa e, come sempre in questi casi, rischia di uscirci da cardinale. Ma la differenza di stile e sostanza rispetto agli altri è umiliante per i poveri malcapitati.
Clementino – 5
La canzone di quest’anno non funziona granché. È un peccato, perché sa fare cose pregevoli. Ma la sua presenza a questo Festival non lascerà traccia alcuna.