Quel che segue è una veloce carrellata del peggio che il nostro mondo musicale ci ha tirato addosso, come pietre in una lapidazione
Tiziano Ferro, Il mestiere della vita
Chiudiamo con Tiziano Ferro, che arriva a fine anno e ci regala il primo album di inediti dopo cinque anni. Regala… è vero che a caval donato non si guarda in bocca, ma magari poteva anche regalarci qualcosa di più interessante. Perché anche sul nuovo ci sarebbe parecchio di ridire. Prendete i primi tre album del nostro, miscelateli, togliete le belle canzoni, togliete i bei testi, ed ecco Il mestiere della vita. Stavolta, invece che copiare dagli altri, copia da sé, e lo fa male. Copia anche il titolo, da Pavese, e pure lì lo fa male. Insomma, speriamo nel 2017.