Capitoli

  1. Magneti Marelli, la tecnologia dei fari a Led (e non solo) che fa gola ai coreani
  2. I vantaggi dei fari prodotti in Messico
  3. Perché Samsung vuole Magneti Marelli
  4. I vantaggi di un eventuale accordo per FCA
  5. Ma le trattative al momento sono in stallo
Fatti a motore

Perché Samsung vuole Magneti Marelli - 3/5

L'azienda italiana è all'avanguardia nel campo dei fari a Led per auto, che equipaggiano vetture (anche premium) francesi e tedesche. Abbastanza per attirare l'attenzione della Samsung, a cui Marchionne potrebbe decidere di venderne almeno una parte. Per ora, le trattative sono in stand-by

 

La multinazionale coreana vuole allargare il suo giro d’affari nel settore automotive: dopo aver rilevato per 450 milioni di euro una quota della cinese Byd (specializzata in auto elettriche), il colosso asiatico mira proprio alla divisione Automotive Lighting di Magneti Marelli ma anche al suo know-how in tema di centraline, navigatori, quadri di bordo, sistemi elettronici e motori elettrici. MM produce anche componenti anche per la Formula1 e la MotoGP.

In ballo c’è il ricco piatto della componentistica per auto. Inoltre, per Samsung Magneti Marelli non è un’azienda sconosciuta: nel 2009 quelli di Seul hanno firmato un accordo di cooperazione con la controllata di FCA proprio per lo sviluppo di quadri di bordo, GPS ed infomobilità. Recentemente i coreani hanno equipaggiato un prototipo della Genesis, marchio di lusso del gruppo Hyundai, con un maxi-touchscreen curvo da 21 pollici e risoluzione 4K: una bella prova tecnica ed un chiaro segnale di interesse per l’industria delle quattro ruote.